lunedì 9 maggio 2011

Ventiquattro ore di "ordinario" terrore

Perquisizioni, fermi: 24 ore di terrore. Almeno 159 persone sono state arrestate a seguito di operazioni effettuate dalla polizia del governo AKP (partito per la Giustizia e lo Sviluppo) in 10 città del Kurdistan turco. Il numero dei detenuti ha raggiunto quota 1.500 nelle ultime tre settimane. Le operazioni nelle ultime 24 ore sono state effettuate ad Hakkari, Diyarbakir, Sirnak, Bingol, Mardin, Siirt, Adana, Istanbul, Igdir e Kars. Il terrore della polizia turca si è scatenato sul popolo curdo dal giorno della decisione di veto del Consiglio Supremo Elettorale il 18 aprile e la revoca della decisione il 21 aprile. Studenti, donne, giornalisti, parlamentari, sindaci, pacifisti, membri del partito kurdo BDP, sono tutti sottoposti alle violenze della polizia. Mentre almeno due civili sono stati uccisi, il numero dei detenuti nelle ultime tre settimane è stimato vicino a 1500, solo nelle ultime 24 ore è di almeno 159 arresti.