Dal nostro inviato a Van:
Sono stato a Van da lunedì (giorno in cui si è verificato il terremoto). Finora sono stato a Erciş e Van. Secondo le fonti ufficiali, con oltre 2.000 edifici distrutti, c’era necessità urgente di alloggi. Il tributo di vite umane era a 461 ma la Mezzaluna Rossa teme che centinaia di persone siano ancora intrappolate sotto le macerie e si teme che siano morte.
Segue un elenco di problemi collegati al terremoto che vorrei condividere con voi:
*Sebbene si sia trattato di un terremoto di magnitudo pari a solo 7.2, il governo turco ha rifiutato gli aiuti esteri. Tuttavia il governo turco ha deciso di accettare gli aiuti internazionali 3 giorni dopo il terremoto. La domanda principale che ci si pone è perché il governo turco abbia inizialmente rifiutato gli aiuti internazionali
* Commenti sprezzanti da parte di diversi ospiti della TV turca in relazione alle vittime curde del terremoto che domenica scorsa ha colpito l’est della Turchia hanno alimentato le tensioni etniche e politiche. “Prima lanciano sassi contro [la polizia] e uccidono [i soldati] sulle montagne, ma quando poi sono nei guai invocano l’esercito e la polizia perché li aiutino", commenta Muge Anli, presentatrice di ATV, canale privato turco, durante delle trasmissioni in diretta nel corso di questa settimana, commento che è stato postato su internet da diversi gruppi. Le sue affermazioni si riferivano a scontri tra i ribelli e le forze di sicurezza nell’Anatolia orientale a prevalenza curda e che si sono verificati prima del terremoto di domenica. "è ora che venga stabilito un certo equilibrio qui; la gente dovrebbe imparare a stare al proprio posto”, ha aggiunto. I Curdi sono veramente preoccupati in quanto le notizie foriere di razzismo e discriminazione li turbano e li deludono. Vi sono tuttora diversi gruppi su facebook, twitter e altri social network che esaltano il terremoto di Van e sperano che ve ne siano altri a Diyarbakir, Sirnak e Hakkari. Quei gruppi razzisti hanno affermato che “l’ira di Dio si è riversata su Van, Dio fa quello che il governo turco non potrebbe fare a Van”.
*I problemi di distribuzione ostacolano gli aiuti a Van. Man mano che i pacchetti con gli aiuti vengono riversati nella zona terremotata vi sono lamentele circa la mancanza di organizzazione nella distribuzione degli aiuti stessi. Alcuni terremotati affermano di non aver ricevuto tende nemmeno a tre giorni di distanza dal terremoto. Il governatore di Van non intende collaborare con il sindaco della città. Il Primo ministro Erdoğan si è recato a Van il giorno in cui si è verificato il terremoto ma non ha incontrato il sindaco della città in quanto, come la maggior parte di voi sa, il sindaco di Van appartiene al partito pro-curdo B.D.P. (Peace and Democracy Party), e quindi la gente ritiene che il governo dell’AKP strumentalizzi politicamente il cordoglio. Un ulteriore problema è rappresentato dalla confisca da parte del governatore di Van. Tutte le amministrazioni locali guidate dal B.D.P hanno fornito camion pieni di materiale che la polizia e il governatore della città hanno sequestrato in quanto quest’ultimo, che è nominato dal governo centrale intende screditare il BDP. Di conseguenza le persone che vogliono fornire il proprio aiuto alle vittime attraverso l’amministrazione comunale non riescono a inviare gli aiuti.
Sono stato in diverse zone di Van in cui la maggioranza della popolazione ha votato BDP alle ultime elezioni e lamentavano il fatto che non avevano ricevuto alcun aiuto dal governatore e che solo l’amministrazione comunale li aiuta per ottenere delle tende, alimenti, ecc. Queste persone ritengono che l’AKP li stia punendo.
Ho parlato con un amico che lavora presso il comune di Van e accettano donazioni in denaro. Mi chiedo quindi se potete organizzare delle azioni nel vostro Paese per raccogliere un po’ di fondi per i bambini di Van. Nel caso vogliate contattarli per avere informazioni aggiornate sul terremoto posso inviarvi i recapiti di amici coinvolti in questo progetto e idea.
dal nostro inviato ad Ankara:
Europa Levante ha lanciato una campagna di raccolta fondi, il ricavato verrà inviato all'associazione Van-derc che sta coordinando gli aiuti nelle zone colpite dal sisma. Anche il comune e l'associazione Sarmasic hanno aperto dei c/c per assistere i terremotati.
La situazione a Van è serissima, il Governo dirotta gli aiuti e molti villaggi non sono stati raggiunti dalle squadre di soccorso. Lo Stato non comunica con il Comune e il numero delle tende inviate è insufficente. La gente sta iniziando ad ammalarsi per il freddo e la scarsità d'acqua potabile......
Servono tende riscaldate e prefabbricati...ovviamente anche coperte, vestiti invernali, materiale medico, acqua, filtri per potabilizzare l'acqua, cibi in scatola, generatori ecc
La situazione a Van è serissima, il Governo dirotta gli aiuti e molti villaggi non sono stati raggiunti dalle squadre di soccorso. Lo Stato non comunica con il Comune e il numero delle tende inviate è insufficente. La gente sta iniziando ad ammalarsi per il freddo e la scarsità d'acqua potabile......
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