All'opinione pubblica internazionale
Le trasmissioni di ROJ TV, il canale libero del popolo kurdo, sono state interrotte da EUTELSAT dalle ore 24 del 21 gennaio. Questa decisione unilaterale ed oltraggiosa di EUTELSAT è completamente
illegittima e contraria ai diritti universali e in violazione della libertà d'espressione, informazione, media e stampa. Come noto, il Tribanale della città di Copehagen ha recentemente emesso la sentenza inerente il processo di chiusura di ROJTV respingendo la richiesta. Il Tribunale ha indicato che "non ci sono fondamenti legali per la revoca della licenza del canale e la riduzione degli assets del canale".
Mentre, il Tribunale ha condannato ROJ TV a pagare una multa pecuniaria sulle basi della violazione della legge anti-terrorismo della Danimarca, decisione fortemente criticata dall'avvocato della difesa, che ha subito presentato ricorso.
Nonostante questa decisione del Tribunale di respingere la richiesta di chiusura e revoca della licenza di ROJ TV, EUTELSAT ha posto fine al contratto stipulato con il canale e smesso di rilanciare il segnale sui suoi satelliti in maniera unilaterale ed illegittima con l'argomentazione "per non incorrere in accuse penali di
favoreggiamento di attività terroristiche".
Condanniamo fortemente la decisione illegittima di EUTELSAT, che consiste in una violazione della libertà di espressione e diritti alla libera trasmissione dei 40 milioni di kurdi e di tutte le minoranze oppresse ed altri gruppi, che vivono in Kurdistan e in Turchia, che da decenni lottano per i propri diritti culturali e politici contro
l'autoritario regime turco e le altre dittature del Medioriente. Ci è ben chiaro che tale decisione è stata imposta dal Governo turco attraverso le sue azioni di lobbying nei confornti del Governo francese in cambio dell'accettazione della nuova legge francese che considera un crimine negare il genocidio armeno.
Chiamiamo tutti gli amici e l'opinione pubblica democratica a dichiarare la propria solidarietà a ROJ TV e al popolo kurdo contro le spoche politiche di EUTELSAT e del Governo francese in collaborazione con il regime autoritario turco. Dato che la decisione non solo è una grave violazione della libertà di espressione del popolo kurdo, ma anche una grave minaccia nei confornti dei diritti delle minoranze e una criminalizzazione delle lotte per la libertà costituendo un precedente.
Crediamo che le nostre attività di protesta, contro questa sporca violazione delle nostre libertà all'uso dei mezzi di comunicazione e di stampa, attraverso ogni mezzo legittimo, intendono avere successo e fermare questa illegittima decisione. In allegato trovate anche le dichiarazioni di critica e protesta contro questa decisione rilasciate da "Committee to Protect Journalists" e "Reporters Without Borders".
Per favore inviateil vostro messaggio di protesta ai seguenti contatti
Fax : 00.33.1.53.98.37.00 or 00.33.1.53.98.37.88
Par mail :voconnor@eutelsat.fr ;fgautier@eutelsat.fr
Courrier : Eutelsat SA, 70 rue BALARD, 75502 Paris CEDEX 15
Distintamente,
KNK Comitato di presidenza
Kurdistan National Congress - KNK
Rue Jean Stas 41, 1060 Brussels
website:www.kongrakurdistan.net
e-mail:kongrakurdistan@gmail.com
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