sabato 12 gennaio 2013

L'omicidio delle tre attiviste kurde a Parigi

10 Gennaio 2013
Tre attiviste kurde, Sakine Cansız, Fidan Doğan e Leyla Söylemez, sono state uccise a Parigi. Gli omicidi sono avvenuti in una strada vicino alla Gare du Nord di Parigi, una delle vie più affollate e più strettamente sorvegliate della capitale francese. In aggiunta, il Centro di Informazioni del Kurdistan è sotto continuo controllo da parte della polizia. I fascicoli di alcuni rappresentanti politici kurdi arrestati in precedenza hanno rivelato il fatto che il Centro era controllato in ogni momento.
Fidan Doğan, rappresentante del KNK a Parigi, ha effettuato una conversazione telefonica con un´amica alle 13.00 circa di mercoledì pomeriggio. Nel suo ultimo discorso al telefono, la Doğan ha detto di essere ancora nell´ufficio e che sarebbe rientrata a casa in serata. I suoi amici, che si sono recati presso l´ufficio poichè non aveva risposto al telefono fino a tarda serata, hanno visto delle macchie di sangue da sotto la porta dell´ufficio. Sono entrati ed hanno visto i corpi di tre donne: la Cansız e la Doğan erano state colpite alla testa con un´arma da fuoco e la Söylemez alla testa e allo stomaco. Nell´attacco armato è stato utilizzato un silenziatore, secondo le prime informazioni. La polizia francese ha annunciato che le tre donne sono state vittime di un´esecuzione molto professionale.
Di seguito alcune domande che riguardano l´attacco armato contro le attiviste kurde:
1- L´esecuzione delle tre donne nella zona 'più sicura' di Parigi non costiuisce un fatto normale. I responsabili devono essere stati consapevoli di questa verità ed hanno agito in sua conseguenza.
2- Sakine Cansız era l´unica donna ancora in vita tra i co-fondatori del PKK (Partito dei Lavoratori del Kurdistan). La Cansız è una donna rivoluzionaria famosa per la sua resistenza contro la tortura nel carcere di Diyarbakır nel periodo del colpo di stato militare in Turchia, avvenuto il 12 Settembre 1980.
3- I giornali che sostengono l´AKP, come Yeni Şafak, hanno riportato la notizia come un´esecuzione interna, ancor prima che fosse stata fatta una dichiarazione ufficiale da parte della polizia francese o che fosse stata eseguita un´autopsia sulle vittime. Questo è un punto che merita considerazione.
4- Perchè l´attacco ha colpito le donne ed in Europa? Il fatto che Sakine Cansız era una donna co-fondatrice del PKK mostra che l´attacco era diretto contro lo spirito ideologico dell´organizzazione. Da questo punto di vista, gli omicidi sono stati ovviamente compiuti in base ad uno scopo professionalmente pianificato. Le notizie riportate dai media turchi, che hanno utilizzato come fonte l´agenzia di stato Anadolu Ajansı (Anatolian News Agency), danno indizi sul modo in cui l´accaduto verrà discusso d´ora in poi.
5- L´uccisione di dieci guerriglieri e di tre alti funzionari europei del PKK è giunta in seguito alle dichiarazioni del Primo Ministro turco Erdoğan che aveva affermato: “Vi arresteremo ovunque vi troveremo”. Sembra che entrambi gli attacchi siano un seguito di questa dichiarazione. 

ANF NEWS AGENCY

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