sabato 12 gennaio 2013

Solidarietà

Sakine, Fidan e Leyla lavoravano per la libertà e la pace in Kurdistan
10 Gennaio 2013
Sakine Cansız, una co-fondatrice del PKK (Partito dei Lavoratori del Kurdistan) e una delle tre attiviste kurde assassinate a Parigi la scorsa notte, era nata in provincia di Dersim nel 1957. Dopo essere stata attiva per molti anni nel movimento giovanile studentesco a Elazığ, ha aderito al movimento rivoluzionario kurdo nel 1976.
La Cansız, una figura di spicco nella lotta contro i gruppi fascisti ad Elazığ, era attiva principalmente nei quartieri di Fevzi Çakmak e Yıldızbağları. Aderendo alle attività politiche a Dersim e nelle sue vicinanze nel 1978, è divenuta pienamente coinvolta nel movimento rivoluzionario dopo quel periodo.  
Dopo aver partecipato al Congresso del PKK il 27 Novembre 1978, fu arrestata ad Elazığ e condotta in carcere insieme ad un gruppo di amici. Fu sottoposta a pesanti torture nel periodo del colpo di stato miltare, avvenuto il 12 Settembre 1980. Fu rilasciata nel 1991.
Poco tempo dopo il suo rilascio, aveva continuato ad assumere un ruolo attivo nelle attività rivoluzionarie nel Kurdistan Occidentale e Meridionale.
Dopo molti anni di lotta sulle montagne del Kurdistan, la Cansız si è recata in Europa dove ha cominciato a condurre l´organizzazione delle donne kurde. E´ stata una delle donne ispiratrici e di spicco che ha apportato notevoli contributi alle associazioni ed organizzazioni dei Kurdi della diaspora.  
FİDAN DOĞAN
La Doğan, una delle altre due donne kurde uccise a Parigi la scorsa notte, era nata nel distretto di Elbistan (Maraş) il 17 Gennaio 1982. Figlia di una famiglia immigrata in Europa, era cresciuta in Francia.
La Doğan, che aveva un forte interesse per il Movimento Kurdo di Liberazione fin dalla sua infanzia, aveva cominciato concretamente a prendere parte alle attività rivoluzionarie in Europa nel 1999. Oltre al suo lavoro principalmente incentrato sui giovani e le donne, aveva anche preso parte alle attività diplomatiche in Europa dal 2002. Era membro sia del Congresso Nazionale Kurdo sia rappresentante a Parigi di questa istituzione.
LEYLA SOYLEMEZ
Leyla Söylemez, figlia di una famiglia Ezîdi del distretto di Lice vicino a Diyarbakır, era nata nella provincia meridionale di Mersin. Ha trascorso in questo luogo la sua infanzia finchè la famiglia non si è trasferita in Germania durante gli anni Novanta.
Studiava da un anno al Dipartimento di Architettura quando ha aderito al Movimento di Liberazione Kurdo. Dopo il 2006, ha iniziato a prender parte attiva in molte città europee, in particolare Berlino, Colonia, Hannnover, Francoforte e la città svizzera di Basilea.
Dopo aver trascorso un anno e mezzo in Kurdistan nel 2010, è ritornata a Parigi dove stava svolgendo le sue attività.
ANF NEWS AGENCY

La GUE condanna gli omicidi di Parigi
10 Gennaio 2013
“Non ho parole per esprimere l´orrore e la tristezza che sento a causa di questo delitto. Rojbin Fidan Dogan è stata la prima persona a parlarmi della questione kurda. Era così piena di vita. Non dimenticheró mai il suo sorriso. Esprimo tutta la mia solidarietà e comprensione alle famiglie delle vittime”, ha dichiarato Marie-Christine Vergiat, parlamentare europea per la GUE/NGL MEP (Front de Gauche).
"I Kurdi stanno ancora pagando un alto prezzo per il loro impegno verso la pace, ma non dev´essere permessa nessuna forma di provocazione o di assassinio che sfidi i nuovi negoziati tra il governo turco ed il leader kurdo Abdullah Öcalan," ha continuato la Vergiat. "Omicidi di questo tipo sul territorio francese sono intollerabili. Le autorità francesi dovrebbero compiere ogni sforzo per trovare i colpevoli e condannarli”.
"Le tre attiviste kurde uccise a Parigi hanno lavorato per molto tempo con il nostro gruppo parlamentare europeo e possiamo testimoniare il loro impegno fermo e determinato per la pace”, ha dichiarato l´europarlamentare tedesco della GUE/NGL Jürgen Klute, che è anche il Coordinatore del Gruppo d´Amicizia Parlamento Europeo-Kurdi. "Porgiamo le nostre condoglianze alle famiglie delle vittime, ma anche all´intera popolazione kurda ed ai suoi leader. Chiedo alle autorità francesi di fare luce in merito a questa esecuzione. Devono anche fare qualsiasi cosa in loro potere per proteggere gli attivisti kurdi e per porre fine alla considerazione generale dei Kurdi come terroristi, ed una volta per tutte riconoscere che la comunità kurda ha lavorato instancabilmente per la pace. Questo omicidio ha le sue radici politiche in quei gruppi turchi che stanno boicottando gli attuali colloqui di pace”.
Una delegazione della GUE/NGL, inclusi molti parlamentari europei anche francesi, parteciperà alla manifestazione pubblica organizzata dalle associazioni kurde a Parigi, prevista per sabato 12 Gennaio a mezzogiorno, Place de la Bastille, per protestare contro l´omicidio delle tre attiviste.
ANF NEWS AGENCY

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