Decine di migliaia di persone hanno affollato la spianata del Newroz di Urfa. Siamo
entrati dopo le solite perquisizioni che la polizia impone a ogni persona che voglia
accedere nel perimetro recintato da filo spinato che delimita la zona dedicata ai
festeggiamenti.
Sul palco si sono alternati diversi gruppi musicali kurdi a interventi dei leader politici
kurdi tra cui la co-presidente del BDP Gulten Kisanak, il deputato di Urfa İbrahim Binici,
ed i fratelli del Presidente del Consiglio Esecutivo del KCK Murat Karayılan.
La nostra delegazione è stata invitata salire sul palco. Forte è stata l'emozione per
l'entusiastica risposta della folla a seguito del nostro intervento concluso con una
breve poesia.
Il momento più intenso è stato tuttavia l'incontro con Mehmet, fratello del
Presidente Abdullah Ocalan.
Per tutta la durata del Newroz la polizia che circondava l'intero perimetro ha continuato
a fotografare e filmare, ciononostante molti partecipanti innalzavano foto del Presidente e
bandiere del PKK tutti a volto scoperto rischiando torture e anni di carcere.
Un grande
striscione è stato innalzato sul palco: "Libertà per Ocalan , status per i kurdi" che
rappresenta lo slogan del Newroz 2013.
Verso le 16 la folla ha cominciato a defluire pacificamente mentre la polizia si teneva a
distanza senza provocazioni, contrariamente a quanto avvenuto l'anno passato.
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