Otto edifici del Partito della Pace e della Democrazia (BDP) sono stati oggetto
di attacchi razzisti negli ultimi tre giorni, in seguito alla grossa esplosione
di Antep che ha ucciso nove persone e ne ha ferite circa 70 il 20 Agosto. Gli
attacchi hanno provocato grossi danni materiali nelle sedi del BDP,
costantemente associato al movimento armato kurdo dai gruppi nazionalisti.
Gli attacchi razzisti hanno preso di mira gli
edifici nel distretto di Karşıyaka a Smirne, nei
distretti Nizip ed Araban ad Antep, ed anche l’ufficio del BDP in centro città,
nel distretto di Bahçelievler a Istanbul, e le sedi provinciali di Çanakkale e
Kocaeli.
In una dichiarazione del 21 Agosto
all’agenzia Firat News, le Forze di Difesa del Popolo (HPG) hanno affermato di
non avere nulla a che fare con le esplosioni di Antep. “Abbiamo annunciato un
periodo di tregua nei giorni che concludono il Ramadan. Abbiamo rispettato
questa decisione e quindi respingiamo le accuse dei media turchi che hanno
riportato che l´esplosione di Antep è stata provocata dai nostri guerriglieri.
Non abbiamo nulla a che fare con l´accaduto, non effettuiamo azioni che mettono
a rischio la vita dei civili”.
Le HPG hanno
dichiarato che eviteranno gli scontri nel periodo di fine-Ramadan ed
effettueranno solo azioni di autodifesa.
ANF NEWS
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